domenica 3 agosto 2008

Coincidenze nei contributi per la stampa italiana all’estero

Tre su tre. Troppe coincidenze. Mi ritornano alla mente le parole del mio vecchio professore di liceo, burbero ma simpatico: “Mio caro Max quando ci sono troppe coincidenze c’e’ qualcosa che non va. Allora e’ il caso di investigare”.
E proviamo a farlo anche se l’impresa e’ mastodontica, di un modesto giornalista italiano all’estero.
Tre su tre dicevamo. E vediamole queste coincidenze. Stiamo parlando dei contributi per quotidiani editi e diffusi all’estero. Di quelli veri, i tre maggiori pagati dal governo italiano:
1) Oggi Gruppo editoriale, che produce il giornale America Oggi negli USA e che ha ricevuto contributi di 2 .582.284,50 euro nel 2006;
2) Italmedia SCRL, che produce il giornale Corriere Canadese nel Canada e che ha ricevuto contributi di 2 .892.158,64 euro nel 2006;
3) S.E.I. PTY LTD., che produce il giornale il Globo nell’ Australia e che ha ricevuto contributi di 2 .582.284,50 euro nel 2006.
Insieme la magica triade ha ricevuto circa 8 milioni di euro. Che cosa hanno in comune questi giornali italiani all’estero, oltre a ricevere i maggiori sussidi all’editoria italiana all’estero?
Tutti e tre hanno accordi di distribuzione del quotidiano La Repubblica nei loro mercati all’estero. Niente male per uno stato, quello italiano, notoriamente taccagno con i suoi giornali italiani all’estero.
Il vostro cronista non arriva a comprendere la volonta’ dei governi che hanno deciso questa politica per i giornali italiani all’estero. Troppo grande e’ il livello per lui.
Egli si limita solo a rilevare questa serie di coincidenze, i soldi e gli accordi, per gli stessi giornali.
La Repubblica e’ un eccellente giornale e probabilmente tutti i giornali italiani all’estero fanno a pugni per avere accordi di distribuzione con esso. Tuttavia rimane il fatto che chi ci riesce e’, coincidentalmente, chi riceve i contributi piu’ rilevanti dallo stato italiano.

No per favore non mi parlate di casta, parola questa che dovrebbe essere usata solo per le categorie di gruppi sociali indiani che costituiscono una gerarchia rigida in alcune società del passato. Vi ho detto gia’ che il vostro cronista non arriva a questi livelli.

E’ pero’ un fatto che, in tempi di penuria quasi cronica per la stampa italiana all’estero, la concentrazione di fondi pubblici solo ai menzionati giornali e’ gia, di per se’ sola, anomala. Se a cio’ si aggiunge la coincidenza degli accordi di distribuzione allora la cosa diviene quasi incomprensibile.
Perche’ questo?
Forse nell’afa dell’ombrellone di agosto i nostri politici e giornalisti (quelli con la lettera maiuscola) vorranno pensare alla domanda di questo modesto cronista, che e’ la stessa di una grande categoria, un po’ ignorata al momento, quella degli italiani all’estero.

http://liberaliperisraele.ilcannocchiale.it/post/1989208.html

http://www.legnostorto.com/index.php?option=com_content&task=view&id=22558

http://xaviercity.blogspot.com/2008/08/coincidenze-nei-contributi-per-la.html

http://www.italiachiamaitalia.net/news/137/ARTICLE/10430/2008-08-06.html

Nessun commento: