martedì 25 ottobre 2016

Come voteranno al referendum gli italiani all’estero?

Settembre 2016. Argentina, Brasile, Uruguay: la ministra Boschi visita tutti questi paesi. La novità’ pero’ e’ che contrariamente a ciò’ che hanno fatto tutti i politici negli ultimi 20 anni in visita in America Latina e’ che la vera ragione della visita non e’ la visita ai paesi stranieri.

La bomba e’ (duro a credere): la Boschi viene e a visitare e vedere le comunità’ italiane all’estero.

Novità’ assoluta. Mai una visita era stata fatta con questa finalità’ negli anni passati.

Ma come e’ che una cosa del genere succede?
Semplicissimo: l’esito del referendum imminente e’ molto incerto e il governo Renzi ha scoperto una maniera di vincere il referendum: gli italiani all’estero.

Benvenuti nel mondo dei saltimbanchi della politica. dove improvvisamente sono stati scoperti i salvatori della patria: gli italiani all’estero.
Eh si perché’ il governo Renzi, in grossa difficolta’ a convincere gli italiani a votare si al referendum ha scoperto la carta vincente: convincere gli italiani all’estero.

Ma gli italiani all’estero non erano coloro che mai negli ultimi 20 anni sono stati considerati?
Sciocchezze.
Ma il governo Renzi non era quello che non aveva voluto il viceministro per gli italiani all’estero nonostante la forte campagna di Cicero, il più’ grande gruppo di italiani all’ estero al mondo? Inezie. Il governo ama gli italiani all’estero sembra dire la bella ministra Boschi.

Ma il governo Renzi non e’ quello che non hai mai nemmeno citato l’esistenza degli italiani all’estero?
Stupidaggini, Renzi ama gli italiani all’estero sembra dire la Boschi, sono Loro che salveranno l’Italia.

Improvvisamente la stampa italiana si riempie di articoli sugli italiani all’estero. Ma che ne sa l’Italia, la stampa, i politici degli italiani all’estero? Niente, nemmeno un poco ma parlano, parlano, parlano.

E allora permettimi caro lettore di mostrarti l’opinione degli italiani all’estero. Non quella preconfezionata che la tv di stato ti dice tutti i giorni. Dimenticala. Quelli nemmeno sanno dove sono gli italiani all’ estero.

Saranno gli stessi italiani all’estero che ti diranno la loro opinione. Grazie a Cicero ho fatto questa domanda a molti italiani all’estero e qui di sotto ci sono le risposte. Poi giudica tu cosa pensare. Per lo meno questa e’ la vera voce degli italiani all’estero.

“Rio de Janeiro
Antonio

Antonio come va per il voto al referendum degli italiani di Rio? C'e' mobilitazione?

tutii per il no ovviamente a parte i comunisti
c'è un comitato del no.
Gente dell'establishment italiano di Rio sara’ per il si?

Non si manifestano ma penso sia per il no
Di rio non c'è nessuno che si muove il comitato del no è piu paulista e un'altro lanzi, patronato e onorevoli tipo porta e bueno sono per il si ovvio

ovvio ma si basano sulle clientele mentre il sentimento e' per il no vero?
no sono illusi convinti
probabile ma non pensi che i brogli peseranno come nelle elezioni?

ah sicuro renzi non puo rischiare
e allora quale sara' il risultato? Con i brogli posso vincere?

oggi non vincerebbero, fino la vedremo
anch'io penso cosi' gli italiani all'estero sono affezionati al senato.

Curitiba
Marcello
sono incerto su cosa consigliare! Quasi sicuramente vincerà il no, quindi lo stato italiano continuerà la sua corsa alla disgregazione.

Miami
carlo
Da quello che sento 60% voterà NO e 40% voterà SI’.


guido
argentina
come voteranno gli italiani d'argentina al referendum?

non so credo per il no

Yuri
ceara’
Spero secondo coscienza, io senza ombra di dubbio per il no!

Stefano
Londra
Boh onestamente non so crea per il NO più o meno quello il feeling

Rio de Janeiro
Marco
Non ne ho proprio idea
Il 27 ci sarà un incontro
in consolato
per cosa?
dove il Comites spiegherà ai cittadini che vorranno partecipare come e cosa il referendum intende alterare Che molto seguiranno le direttive del PD
ma che direttive del PD non ci sono, visto che lui stesso è spezzato
tendenzialmente direi sul NO

Sao Paulo
Matteo

guarda...se posso essere sincero...magari tu non ci crederai...ma io manco so per cosa si vota.... e sinceramente................ non mi interessa molto…
l'abolizione del senato. Hai sentito del referendum?


no…
non ho la minima nozione neanche di chi sia il nostro presidente…
voglio stare il piu lontano possibile dalla politiche..
Ti capisco. E gli altri italiani di Sao Paulo? La pensano come te?

no…
io ho un idea di politica molto estremista...quindi non si associa a nessun tipo di partito attualmente... essendo questo il mio pensiero…
gli italiani a sao paulo seguono le idee del consolato…
quindi cio che appoggia il consolato sara il voto degli italiani a sao paulo
si se ho bisogno di documenti mi rivolto al consolato ..che tra l altro a sao paulo e efficentissimo sono persone molto disponibili e preparate

Quindi se i consolati vanno male il voto e’ no? e se vanno bene e’ si?
(Nessuna risposta).

E chiudo il mio articolo con questa domanda che lascio a te caro lettore e elettore. In fondo sappiamo tutti noi come funzionano i consolati italiani al mondo.
Un ultima cosa: e’ vero che siamo italiani all’estero ma e’ anche vero che ‘ca nisciuno e’ fesso.
Non mandate la Boschi ad insegnarci come salvare la patria.
Noi italiani all’estero sappiamo benissimo cosa volete cosa farete per noi italiani all’estero.
E dalla sala degli italiani all’estero si alzo’ una grande sonora pernacchia.

domenica 9 ottobre 2016

Italiani all'estero: dura vita a Porto Seguro

Italiani all'estero? Alcuni sono meravigliosi, fantastici, grandiosi.
Ma altri sono incredibili, arroganti, anche pericolosi.
E oggi, mio caro lettore, ti voglio raccontare la storia che mi accadde anni fa a Porto Serguro, nello stato di Bahia.
Come sempre quando viaggio, vado com la mia famiglia. Mi piace muovermi com i miei.
Ma próprio per questo cerco di organizzarmi perche' il viaggio sia il migliore possibile. E a volte mi appoggio alle comunita' italaine che sono quelle per cui cerco, tramite il mio gruppo Cicero, di elevare la visibilita' e ottenere risultati concreti da quelli che si definiscono rappresentanti italiani all'estero. Salvo poi nel parlamento dimenticarsi di loro.

Ma quello che anni fa mi successe a Porto Seguro e' veramente incredibile.
Leggete la e-mail che scrissi all'epoca qui sotto.


Caro Filippo
avevo mandato due emails una giovedi´e l áltra sabato per riconfermare la mia venuta alla villa Sofia. Non avendo ricevuto risposta ho presunto che fosse tutto OK. Viaggiavo con:
1) Mia figlia di 3 anni con 39 e mezzo di febbre;
2) mia moglie con una dolore fortissimo;
3) con varie valigie;
4)con mio figlio piccolo di 5 anni.

Con tutto cio´siamo arrivati alla Rua do Mamoeiro e abbiamo cercato il Villa Sofia. Abbiamo chiesto a moltepersone e nessunolo conosceva. Alla fine ci hanno indicato vari posti.
Abbiamobussato a tutti e nessuno ha risposto. E´cominciato a piovere. Con tre valigie pesantissime mi sono diretto con la mia famiglia all´Aguamarine. Li´abbiamo chiesto un appartamento e la persona alla reception mi ha detto che non ce ne erano. Mi ha dato il tuo cellulare e altri 2 numeri. Sia io che lui abbiamo chiamato i tre numeri molte volte ma nessuno ha risposto.
Poiche´mia figlia di 3 anni stavamolto ma le ho chiesto se c éra un altro appartamento vuoto.Mi ha detto che céra uno.
Ma era sporco. Nonostante cio´ho accettato per il bene di mia figlia.
Ho personalmente dormito per terra perche´non c éra un altro materasso.L´appartamento puzzava.
Il giorno dopo ho dato 44 reais (il prezzo concordato per il VillaSofia).
Se pensi che dopo tutta questa odissea dovrei pagare di piu´ fammelo sapere.
Ciao
Max

Che dire?

O cara (il tipo) mi aveva dato un bidone, aveva stressato me e la mia famiglia e voleva anche essere pagato di piu' e per cosa?
Boh misteri di Bahia