"Caro Max il mondo sta cambiando, le proteste via internet, skype, twitter and Facebook stanno cambiando il modo di fare politica. Tutti se ne accorgono. Ma i politici resistono. Sono sotto assedio. Quelli sopra i 60 anni si sentono in forte disagio perché' non sanno ancora maneggiare bene questo strumento. Ma anche quelli sotto i 60 anni non sanno muoversi agevolmente su internet.
Ma la cosa che più' da fastidio e' che il modo di fare politica e' cambiato per sempre.
Le clientele, le promesse, le chiacchiere tutto questo non vale più' niente.
Oggigiorno se dici una bugia, una falsa promessa, ti scoprono subito, ti mettono subito a nudo, sei senza difese. Il vecchio modo di fare politica e' morto per sempre. E' questo che veramente non va giù' ai politici di tutto il mondo. Loro non sanno più' come comportarsi. La politica e' sempre stata basata sul fumo negli occhi dell'elettore, sul "va bene, poi lo facciamo", sulle parole vuote.
Vedi cosa accade in Brasile ad esempio. Un popolo in rivolta perché' stanco di parole. In turchia, in Medio oriente e' la stessa cosa.
In Italia anche il fenomeno Grillo e' la prova che questo approccio funziona. Solo che, come al solito, funziona a meta', perché' il popolo italiano e' un popolo bloccato, che ha paura di cambiare, un popolo che a volte ha paura della sua stessa ombra. Nel mondo degli italiani all' estero poi questo cambiamento e' drammatico.
Prendi ad esempio Cicero, il tuo gruppo.
E' il più' grande gruppo di italiani all' estero al mondo. Creato in Brasile da uno sconosciuto, ha dissacrato e distrutto per sempre le gerarchie di questo mondo di dinosauri della politica degli italiani all' estero.
Quest'ultimi non hanno mai contato niente.
Perché'? Per colpe loro e dei loro politici.
Colpa loro perché' gli italiani all' estero si uniscono solo quando solo in difficoltà' mentre prima pensano di poter risolvere tutto da solo. Cosa chiaramente impossibile. Colpa dei loro politici perché' questi sono anagraficamente pietosi con un eta' media sopra i 70 anni. I nuovi a volte sono anche peggio perché' sono messi li' dai vecchioni che hanno finalmente vergogna di apparire. Cosa non comune perché' in generale i vecchioni dell'emigrazione sono senza vergogna.
Ma soprattutto Cicero ha distrutto per sempre il loro monopolio dell'informazione. Chiunque dai posti più' remoti al mondo può' far sentire la sua voce. Questo ha detonato per sempre il potere dei vecchioni che pensavano di farla franca con le loro promesse da quattro soldi.
I vecchioni sono colpiti da una isteria collettiva. Sono nudi davanti all'elettore al popolo a tutti. Non possono più' mentire senza essere scoperti. Che possono fare? Usano gli strumenti di informazione che hanno ma che ormai non vale niente. Sono alla deriva. Non capiscono come ciò' sia possibile. Gente che viene dai postumi della seconda guerra mondiale in questo nodo di internet e' perduto.
E' vero che da molto tempo non valgono niente. In Italia Mai hanno avuto importanza. Ma all' estero ancora contavano. Ora no. Sono finiti. Difendono con le unghie e con i denti i loro privilegi. Ma e' finita per loro in questi tempi di crisi.
Cicero e' come quel bimbo che dal popolo grida "Il re e' nudo". E francamente vedere i vecchioni nudi non e' proprio un bello spettacolo.
Ma a parte le battute anche solo per questo, per averli messo a nudo, devo farti i complimenti. Aver creato un gruppo mondiale tutto da solo, senza soldi, senza esserti venduto, e senza guadagnarci niente ma dedicando la meta' del tuo tempo a questa missione volontaria e' encomiabile. Grazie di cuore. P. C."
Email ricevuta nel giugno 2013