Paraiba, Brasile anni 1950-60. Le folle oceaniche di gente povera arrivavano a centinaia. Era l'evento dell'anno. In città' sperdute dell'interno dello stato di Paraiba stava arrivando il santo.
Un uomo minuscolo, con la testa un po' storta dal troppo confessare, che aveva camminato a piedi per le strade desolate dell'interno del Brasile.
Si alzava presto alle 4 del mattino e confessava tutti senza risparmiarsi.
Un uomo povero che era riuscito ad entrare nel cuore di un popolo poverissimo. Un uomo che con le sue parole aveva dato un po' di conforto a gente dimenticata da tutti.
Una persona all'inizio sconosciuta da tutti che con il suo cuore d'oro aveva illuminato le vita della gente povera e abbandonata dagli uomini.
Questo ometto minuscolo era toscano, frei Damiao di Bozzano, provincia di Lucca. Massarosa e' l'unica città' che, insieme a Massa ha mantenuto le memoria del frate cappuccino, tramite una fondazione a lui dedicata e un lavoro encomiabile e una statua anche del Comune di Massarosa.
Ma in Toscana la provincia di Lucca, le fondazioni ricche della città', le istituzioni pubbliche e private, che cosa hanno fatto per ricordare la memoria di quest'uomo, certamente il più' grande e amato lucchese nel mondo?
Niente proprio niente.
Una tristezza immensa se si pensaal le centinaia di migliaia di euro che vengono spesi per omaggiare persone semi-sconosciute e mediocri all' estero che si definiscono personalità' lucchesi nel mondo in cerimonie dispendiose e inutili.
Guarabira, stato di Paraiba, Brasile. Il Memorial frei Damiao e' imponente. 34 metri di altezza della statua dedicata a frei damiao fanno della stessa la terza statua più' alta del Brasile. C'e' anche un museo dedicato a frei Damiao. Ogni giorno migliaia di fedeli devoti lo visitano.
La causa di beatificazione di frei Damiao e' analizzata in Vaticano. Ci sono grandi aspettative che nel 2016, quando il papa Francesco verra' al Brasile frei Damiao verra' finalmente fatto santo.
Ma il popolo povero della Paraiba, Ceara', Sergipe e di molti altri stati brasiliani non ha il minimo dubbio.
Frei Damiao e' già' santo e da lungo tempo in Brasile.
Un uomo che era famoso per fare del bene, che seminava l'amore invece che l'odio, che aiutava i poveri, i bisognosi.
Che aspetta Lucca, la Toscana, l'Italia ad omaggiare quest'uomo?
Le persone mediocri sono nelle prime pagine dei giornali. E invece i santi sono dimenticati.
Perche'?
Peche' frei Damiao era il santo dei poveri.
Ma siamo sicuri che infine il buon cuore lucchese prevarra' e riconoscera' l'importanza di questo sant'uomo, questo suo figlio che ha lasciato tutto per aiutare i poveri.
Cosi' la santificazione di frei Damiao nel 2016 sarà' accompagnata dal giusto riconoscimento della sua città' e della sua regione
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Stiamo tutti aspettando questo.
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